MISSIONE

 

“L’arte è il linguaggio che parla all’anima, nella forma che le è propria, delle cose che sono il pane quotidiano dell'anima e che essa non può ricevere che sotto questa forma”
Vassily Kandinsky


La missione di ArteItaliaGroup è avvicinare il grande pubblico all’arte nella convinzione che l’arte sia strumento indispensabile per educare al sentimento perché agisce nelle vite e negli intelletti determinandone un cambiamento e un’evoluzione socio culturale.

In particolare si vuole avvicinare il pubblico al patrimonio artistico e culturale italiano e ai grandi valori del sacro, i pilastri culturali del Bel Paese.

       

                                                                           ( Ugo Attardi -  Retouchè su tela )                                              (Emilio Vedova-- ciclo62)

 

IL MANIFESTO

L’ArteItaliaGroup  crede in un'arte di valoriun approccio etico , mai autoreferenziale, elitario o fine a se stesso può  contribuire all'evoluzione culturale, sociale e spirituale.

L’ArteItaliaGroup crede nella centralità dell'arte, perché tra le forme di comunicazione umana, l'arte è l'unica che sia in grado di agire criticamente sui valori comuni nei quali la società si identifica, e contemporaneamente di elaborarne dei nuovi, in una spinta al progresso che non sia innovazione fine a se stessa, ma crescita effettiva ed elevazione.

Centralità dell'arte significa che l'arte stessa, oggi come nei secoli, è il luogo in cui i valori, i progetti, le identità di una società, di una cultura, trovano la propria dimora, il luogo in cui formarsi, interrogarsi, conoscersi.

 Centralità dell'arte significa un'arte consapevole e responsabile, il cui approccio etico centrato sulla necessità del senso è condizione fondante e ineludibile.

Centralità dell'arte significa che essa è il tramite necessario tra l'esperienza intellettuale di chi crea e il pubblico, in un progetto condiviso di valori.

Centralità dell'arte significa il sapere dell'arte, non il sapere sull'arte

.Centralità dell'arte significa perciò cultura dello sguardo e sensualità dello sguardo: cultura dello sguardo, perché quelli dell'arte sono segni privilegiati; sensualità, perché il recupero del "piacere del testo" diventi il rapporto fattivo tra chi vive l'opera d'arte e l'opera stessa, l'innesco necessario che si fa esperienza di vita vissuta, cultura esercitata anziché evocata o citata.

          

                                                                                                                                                                                                          ( Mimmo Rotella - SeriDécollage)                                                                                                   (Afro- Tecnica mista su tela)

 

Ad ArteItaliGroup interessano una cultura e un'arte che non parlino di se stesse, ma che lavorino nello strato profondo e germinale della nostra intelligenza e dell'emozione; in cui sia possibile trovare il punto di contatto e di scorrimento tra le emozioni tutte, che si fanno senso e valore.

 

   

( Elvio Marchionni - Tavola polimaterica )

 

CATALOGAZIONE  DELL'ARTE  ITALIANA

 

L’ArteItaliaGroup, da sempre impegnata in una riflessione sull’arte basata sulla potenza  delle immagini, e in un progetto di conoscenza fatto non di discorsi sull’arte ma costruito sulla centralità delle opere, nel 2013 è partito il progetto di Catalogazione dell’Arte Italiana.


Il Catalogo  dell’Arte Italiana,  ripercorre l’intera storia dell’arte moderna e contemporanea.

 Esso ha scopi documentari e di studio, che intendono favorire una conoscenza adeguata del patrimonio storico-artistico italiano.

   

( Tiziana Monaco - Olio su tela  )

 

Il Presidente Donato Sabia